Vitalizi, tasse, ricalcoli: Falomi replica a Bottici, questore-M5St del Senato

Vitalizi, tasse, ricalcoli: Falomi replica a Bottici, questore-M5St del Senato

Pubblichiamo la replica del presidente Falomi a un'intervista della senatrice Laura Bottici, rilasciata a "La Repubblica" l'11 maggio 2018 (v. in Segnalaz. Stampa)

"Su una cosa sono d’accordo con la Senatrice Laura Bottici, questore M5S del Senato: in materia di vitalizi “Non bisogna correre, ma lavorare bene”.

Questo dovrebbe significare, per esempio,evitare di liquidare sbrigativamente come generiche,  o peggio prive di fondamento,  le osservazioni critiche mosse dagli uffici competenti di Palazzo Madama all’ipotesi di ricalcolo retroattivo con metodo contributivo dei vitalizi.

A proposito dei 51,4 milioni di euro che il Senato dovrebbe restituire agli ex-senatori, la Senatrice  Bottici dice di non capire perché dovrebbero essere restituiti.

Prendo il mio caso per rendere chiaro di cosa si tratta.

Nel gennaio 2002, come senatore,ho pagato, tra contributo previdenziale e contributo di reversibilità, la somma di 1179,78 euro. Su questa somma ho pagato tasse per 532 euro. Con il metodo contributivo non avrei pagato questa somma. Avendo pagato contributi per 20 anni, le tasse da restituire ammonterebbero a 127.662 euro.

Si obbietta che il vitalizio, che oggi percepisco, non viene tassato al 100%. Vero! Se lo fosse avrei dovuto pagare ogni mese 265 euro di tasse in più sul vitalizio.

Considerando che ho cominciato a percepire il vitalizio 10 anni fa, avrei dovuto pagare maggiori tasse per 31.800 euro.

In caso di applicazione retroattiva del contributivo, mi dovrebbero, dunque, essere restituiti 95.862euro.

Quanto alle obiezioni di costituzionalità sollevate dagli uffici, confortate dal parere di tutti i costituzionalisti auditi dal Senato, la Senatrice Bottici sostiene che “a una lettura attenta delle passate sentenze della Consulta, gli spazi per intervenire ci sono”. É quello che stiamo dicendo, inascoltati, da sempre: l’unica forma di 'intervento retroattivo' costituzionalmente sostenibile, è quello di un 'contributo di solidarietà' che rispetti i principi di ragionevolezza, proporzionalità, legittimo affidamento e temporaneità.

Su questo terreno siamo pronti a metterci intorno a un tavolo per valutare e concordare forme di contributo di solidarietà rispettose della Costituzione".

Antonello Falomi, presidente dell'Associazione degli ex-parlamentariRoma, 11 maggio 2018

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