Associazione
L’Associazione degli ex Parlamentari della Repubblica Italiana nasce nel 1969, con l’intento di affermare l’esigenza, profondamente sentita, di una continuità di testimonianza e di presenza anche dopo il termine del mandato elettorale.
Fu deciso che avrebbero potuto far parte dell’Associazione oltre agli ex parlamentari della Repubblica, di Camera e Senato i Membri della Consulta Nazionale e i deputati dell’Assemblea Costituente. Oggi vi sono ammessi anche i membri del Parlamento Europeo e dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa.
Fin dall’inizio si riconobbero, per lo sviluppo dell’Associazione, la fondamentale importanza e la necessità che ad essa aderissero gli ex parlamentari di tutti i gruppi e di tutti i partiti politici. Obiettivo comune e primario dei Soci è la difesa della Costituzione della Repubblica.
L’Associazione riunisce oggi circa 1500 ex parlamentari. Aderiscono all’Associazione gli ex parlamentari di tutte le forze politiche che si sono succedute nelle istituzioni rappresentative dal 1946 ad oggi. Alla sua guida si sono succeduti sette Presidenti: Antonio Lepore, Giambattista Rizzo, Vittorio Martuscelli, Giuseppe Vedovato, Paolo Cavezzali, Franco Coccia, Gerardo Bianco, Antonello Falomi.
Attualmente il Presidente dell’Associazione è l’on. Giuseppe Gargani.
Le finalità e gli scopi sono regolati dall’art. 2 dello Statuto che recita:
“L’Associazione non ha fini di lucro.
L’Associazione si propone di:
a) mantenere vivo ed operante il vincolo che, al di sopra di ogni divergenza politica, strinse i parlamentari durante l’esercizio del loro mandato;
b) esaltare la funzione del Parlamento e dei suoi componenti, mediante convegni, conferenze, pubblicazioni, pareri ed ordini del giorno su temi di interesse generale;
c) contribuire alla conoscenza della Costituzione della Repubblica, ed alla difesa ed attuazione dei suoi principi;
d) tutelare il ruolo e la dignità degli ex parlamentari, assicurando nel tempo il rispetto e la valorizzazione della loro esperienza;
e) instaurare rapporti con similari associazioni italiane ed estere, ed organismi europei ed internazionali;
f) dare assistenza agli ex parlamentari nei loro rapporti con il Parlamento e con gli altri organi costituzionali; tutelare gli interessi derivanti dall’esercizio e dalla cessazione della loro carica parlamentare; curare la raccolta dei dati biografici relativi agli ex parlamentari, offrire assistenza alle famiglie dei soci, in particolare nei loro rapporti con il Parlamento.”
Tra le finalità dell’Associazione ci sono altresì la difesa dello “status”, dei diritti e degli interessi degli ex parlamentari e la loro assistenza a tutela di una categoria che ha lavorato per la crescita culturale, economica, sociale del Paese.
A tale scopo l’Associazione collabora attivamente con gli Uffici di Presidenza della Camera e del Senato della Repubblica e con gli Uffici del Parlamento. L’Associazione è radicata nel territorio mediante coordinamenti regionali che promuovono e sviluppano iniziative culturali ed autonome, in collaborazione con l’Associazione degli ex consiglieri regionali e con le istituzioni politico – culturali locali.
L’impegno politico-culturale trova applicazione in tutte le attività che l’Associazione promuove e fa proprie. In questo contesto essa nutre l’ambizione di costituire una risorsa ponendo l’esperienza maturata al servizio di tutte le Istituzioni democratiche e si riconosce nel principio che “La democrazia è forte ove il parlamento è forte”. Vuole in conseguenza essere una istanza di sereno confronto ed una sede di riflessione sui grandi temi civili per il progredire della vita del Paese. L’Associazione annovera fra i suoi Soci eminenti personalità politiche che hanno contribuito anche alla realizzazione ed al consolidamento della Democrazia nel nostro Paese.
Il distacco, inevitabile, dalle vicende politiche e partitiche, fa sì che l’Associazione possa essere la sede di un confronto costruttivo e sereno.
Lo studio e la ricerca mirano a raggiungere una più approfondita conoscenza del problema e delle eventuali soluzioni da adottare per risolverlo. La maggiore manifestazione di tale attività si esplica nel rendere partecipi e nel coinvolgere i rappresentanti politici in carica, i rappresentanti delle Istituzioni, e, tramite l’informazione attraverso i mass media, la pubblica opinione.
L’Associazione italiana è tra le fondatrici dell’Associazione Europea delle consorelle europee, che ha sede a Parigi e a Bruxelles. Aderiscono ad oggi 13 Associazioni nazionali, il cui Bureau ha sede a Parigi. Recentemente ha stabilito un rapporto organico con l’Associazione degli ex Parlamentari europei.
Ogni due anni viene tenuto un convegno. Quest’anno avrà luogo a Cipro sul tema “Il mediterraneo e l’Europa e la lotta al terrorismo”.