Secondo quanto apprendiamo dai nostri avvocati, il Consiglio di Giurisdizione della Camera (nella foto il presidente dell'organismo, on. Alberto Losacco), si è riunito nei giorni scorsi per discutere della legittimità del ricalcolo retroattivo dei vitalizi previsto dalla Delibera 14/2018 (vale a dire della questione principale posta dai ricorrenti, tuttora non decisa) e, inoltre, per esaminare alcune decine di "istanze di sospensiva cautelare" presentate da altrettanti ex-deputati, i quali, richiamandosi alla sentenza parziale di aprile 2/2020, con cui lo stesso Consiglio aveva ordinato di modificare l'art. 1, comma 7 sulle condizioni di 'mitigazione', avevano presentato richiesta di incremento del vitalizio all'Ufficio di Presidenza , senza peraltro ottenere risposta. Secondo le stesse fonti, il Consiglio di Giurisdizione avrebbe emesso 8 ordinanze di accoglimento di quelle istanze di sospensiva cautelare, disponendo un certo incremento del vitalizio come ricalcolato e pronunciandosi sul termine dal quale fare valere la richiesta (la delibera 14/2018 è entrata in vigore il 1. gennaio 2019). Altre 25 istanze di sospensiva dovrebbero venire definite dopo Natale. Infine, a quanto apprendiamo, la trattazione della questione principale sarebbe invece stata aggiornata al mese di gennaio del prossimo anno.