Dialogo con gli studenti su democrazia e costituzione: gli ex parlamentari al Liceo di Grottaferrata

Dialogo con gli studenti su democrazia e costituzione: gli ex parlamentari al Liceo di Grottaferrata

Dialogo con gli studenti su democrazia e costituzione: gli ex parlamentari al Liceo di Grottaferrata

Com’era stato annunciato nella conferenza stampa di fine anno, l’Associazione Ex Parlamentari della Repubblica Italiana ha avviato il suo tour nelle scuole d’Italia, per affrontare il tema della democrazia, promuovere i valori della Costituzione, approfondire il ruolo del Parlamento.

L’1 febbraio, una delegazione dell’Associazione è stata ospite del Liceo Scientifico Touschek di Grottaferrata, vicino Roma, con le classi IV e V ed i loro insegnanti. Una giornata davvero entusiasmante, sia per il riscontro di partecipazione avuto dai ragazzi, sia per la levatura dei loro interventi. All’incontro organizzato dal titolo “Parlamentare Watson”, sono intervenuti, oltre alla sottoscritta, il Segretario della nostra Associazione l’On. Giuseppe Soriero e l’On. Cinzia Dato.

Il dialogo con gli studenti si è avviato ascoltando, in primis, i loro contributi e le loro idee. E’ stata, infatti, l’On. Cinzia Dato ad introdurre la giornata di formazione: ha sollecitato l'attenzione dei ragazzi e delle ragazze presenti, invitandoli ad esprimersi sul concetto di democrazia. Sono seguite, poi, molte domande e risposte, circa le dinamiche del Parlamento, come quella dell’ostruzionismo in genere portata avanti dai partiti di opposizione del momento. E ancora, ci è stato chiesto di argomentare, sui concetti di meritocrazia, pari opportunità e di come il disegno di legge governativo sull’autonomia differenziata, se definitivamente approvato, potrà incidere sulle politiche regionali e territoriali del Paese.

Alla domanda di uno studente, sul "voto fuori sede” che spesso impedisce a molti universitari, anche lavoratori, che studiano o vivono fuori regione di partecipare al voto elettorale, abbiamo largamente risposto attualizzando il problema insieme al crescente astensionismo. L’On. Soriero si è soffermato sulle conseguenze del mancato esercizio del diritto al voto, analizzandone la sua doppia faccia. Si può parlare di: “Un astensionismo di necessità ed un altro di volontà” che, benché producano lo stesso effetto, di fatto esprimono disagi differenti. Nel primo caso, per difficoltà logistiche ed impedimento concreto, anche per ragioni di costi a rientrare nei luoghi di residenza, migliaia di persone rinunciano al diritto/dovere di esprimere una preferenza politica nel momento elettorale. Nel secondo caso, invece, ci si astiene dal voto perché non ci si sente adeguatamente rappresentati dai candidati di turno e per questo – sottolineava l’On. Soriero nel suo discorso – con il “non voto”, si vuole indicare de facto una scelta, una posizione politica.

Di seguito, ho colto l’opportunità della domanda sul voto ai cittadini c.d. “fuori sede” per raccontare di come funziona il procedimento legislativo in Parlamento, facendo l’esempio concreto della mia proposta di legge sull’argomento e di come nel percorso del bicameralismo si sia, purtroppo, fermata al Senato. Nonostante l’approvazione della mia legge, fosse avvenuta per ben due volte alla Camera dei Deputati, nella XVII e XVIII legislatura, il percorso legislativo naufragava nella navetta parlamentare senza approvazione finale.

La giornata di formazione per gli studenti di Grottaferrata è stata organizzata in maniera sapiente e con tutte le accortezze. Hanno partecipato, infatti, fra il pubblico e con un breve indirizzo di saluto, due consiglieri del Comune di Grottaferrata: il dott. Edmondo Livio Milano e la dott.ssa Federica Ottaviani, dando esempio di cittadinanza attiva locale e illustrando lo strumento di democrazia partecipata già attivo nel loro Comune ovvero il Consiglio dei Giovani.

Ai ragazzi è stato fatto pervenire anche il caloroso saluto del Presidente On. Giuseppe Gargani, il quale ha rinnovato la sua disponibilità a guidare una visita per gli studenti dentro Palazzo di Montecitorio e a collaborare per altre iniziative comuni.

On. Dalila Nesci

 

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