Associazione ex parlamentari - Falomi riconfermato Presidente, eletta la nuova Presidenza
(15.01.20) - Si è riunito stamani il nuovo Consiglio Direttivo dell’Associazione degli ex-Parlamentari, per eleggere i nuovi organi sociali e per deliberare il programma di lavoro dei prossimi mesi.
Con voto unanime, su proposta del Presidente onorario Gerardo Bianco, il Direttivo ha confermato all’unanimità l’on. Antonello Falomi come Presidente dell’Associazione e ha eletto, sempre all’unanimità, i componenti dell’Ufficio di Presidenza che risulta così composto:
L’on. Mario Barbi, Segretario
L’on. Michele Viscardi, Tesoriere
Gli onorevoli Gino Alaimo, Giovanni Crema, Elisa Pozza Tasca, Dario Rivolta, Michele Ventura, Valter Bielli, Elena Emma Cordoni, Antonio Duva e Mario Tassone, Vicepresidenti.
L’On. Giuseppe Gargani è stato eletto Vicepresidente vicario.
Nel corso della mattinata si sono riuniti il Collegio dei Revisori dei conti e dei Probiviri che hanno eletto l’on. Paolo Caccia e l’on. Luciano Righi come rispettivi Presidenti.
Il Consiglio Direttivo ha altresì designato all’unanimità gli on.li Antonello Falomi e Dario Rivolta per il Bureau dell’Associazione europea degli Ex-parlamentari e gli on.li Peppino Gargani e Valerio Calzolaio per l’Assemblea della stessa Associazione.
Il Direttivo ha inoltre deciso di avviare tre progetti di lavoro, decidendo anche i relativi coordinatori e collaboratori, sui seguenti tre temi:
1) lo “Statuto del parlamentare”, coordinato dall’on. Gargani con la collaborazione dell’on. Enzo Palumbo;
2) gli" Strumenti della partecipazione dei cittadini”, coordinato dall’on. Antonello Falomi con la collaborazione dell’on. Michele Zolla;
3) “L’autonomia differenziata e il nuovo regionalismo”, coordinato da Massimo Villone con la collaborazione degli on.li Pino Soriero e Giovanni Crema.
È stata inoltre deliberata l’istituzione di una “Commissione Statuto”, coordinata dall’on. Erminio Quartiani con la collaborazione dell’on. Valter Bielli, con il compito di studiare e proporre riforme dello Statuto al fine di rafforzare l’Associazione, precisandone meglio la natura giuridica e definendo un nuovo rapporto con i coordinamenti regionali.
Roma, 15 gennaio 2020
