In un'intervista al quotidiano "Il Foglio" (25 febbraio 2020), dedicata allo stato di salute della "politica" e delle istituzioni ("Diminuire la quantità dei parlamentari ? Meglio migliorarne la qualità"), il professore Sabino Cassese, eminente giurista e componente emerito della Corte Costituzionale, nella risposta a una specifica domanda che parte dai rapporti polemici tra le forze politiche, si sofferma sul tema dei vitalizi.
Riportiamo qui di seguito, domanda e risposta:
Domanda: "C'è (...) il tema dei vitalizi, sul quale anche gli acerrimi nemici di oggi, Italia viva e M5s, erano una volta d'accordo".
Risposta Cassese: "Senza dimenticare che i vitalizi non esistono più e che si discute soltanto del taglio illegittimo a quelli che esistevano, ricordo che il M5s è andato in piazza per bloccare la decisione di un organo di giustizia interna delle assemblee parlamentari, al quale si erano rivolti coloro che erano stati colpiti dal taglio fatto da un organo che non aveva il potere di farlo. Quindi, il M5s è giustizialista a giorni alterni. In questo caso, intralcia in vario modo l'attività dell'unico organo al quale dei cittadini ex parlamentari possono rivolgersi. Questa è denegata giustizia e prevedo che qualche corte sovranazionale condannerà l'Italia".