Ferma ed amareggiata risposta dell'on. Giuseppe Gargani, vice-presidente dell'associazione degli ex-parlamentari, all'accusa del pentastellato-vicepremier Luigi Di Maio che, con il suo "privilegi rubati", insinua che gli ex parlamentari siano dei ladri, e anche alle affermazioni non veritiere della senatrice del M5St Laura Bottici (questore). Secondo Gargani le parole di Di Maio dovranno essere valutate dal giudice penale. Ecco la dichiarazione dell'on. Gargani, riportata dall'agenzia ANSA nel pomeriggio di giovedì 28 giugno:
Vitalizi: Gargani, parole Di Maio siano valutate penalmente (ANSA) - ROMA, 28 GIU - "Di Maio ha detto che gli ex deputati non possono avere "diritti acquisiti" inviolabili ma hanno "privilegi rubati". Questo disprezzo e questa accusa dovrà essere valutata dal giudice penale al quale Di Maio dovrà dire chi ha subito il furto, a chi è stato rubato qualcosa. Come può la demagogia arrivare a tanto! Alla senatrice Laura Bottici chiedo di fare il nome dell'ex parlamentare che ha il vitalizio e "non ha mai messo piede nel Palazzo", perché non vi è nessuna privacy da tutelare. La calunnia sul piano istituzionale è inaccettabile nei confronti di chi ha rispettato per anni lo Stato democratico e ha servito le Istituzioni. Non avrei mai potuto immaginare di dovermi difendere come parlamentare dal Parlamento che è stata la mia casa per anni". Lo afferma l'ex parlamentare Giuseppe Gargani in merito alla vicenda dei vitalizi.(ANSA). IRA-COM 28-GIU-18 16:28 NNN