Quando muore un ex parlamentare, risparmiateci le ipocrisie – una riflessione di Gianni Melilla

Quando muore un ex parlamentare, risparmiateci le ipocrisie – una riflessione di Gianni Melilla

Quando muore un ex parlamentare, risparmiateci le ipocrisie – una riflessione di Gianni Melilla

Gianni Melilla (foto), deputato per due legislature e nostro socio, ci ha inviato questa riflessione tanto sincera quanto amara che volentieri pubblichiamo:

Quando muore un ex parlamentare, risparmiateci le ipocrisie

Immagino la  malcelata soddisfazione dei grillini e dei professionisti dell’anti casta quando muore un ex parlamentare. Capisco anche che non possano esternare la loro soddisfazione per evidenti motivi, ma se potessero parlare...
Ogni morte si porta via un vituperato vitalizio, espressione del più bieco parassitismo sociale dei vecchi ex parlamentari.
Ma non possono parlare anche per un altro e ben più importante motivo: quando muore un vecchio ex parlamentare televisioni e giornali si riempiono di articoli in cui si raccontano i meriti, le passioni, la cultura, cioè la vita di quegli ex parlamentari. E dunque è una sofferenza estrema, conoscere la vita di persone che hanno onorato la carica parlamentare, e che invece loro, quando erano in vita, hanno profondamente disprezzato e combattuto con ogni mezzo lecito e non.
La ex deputata Rossana Rossanda è solo l’ultima, scomparsa qualche giorno fa, ma sono tanti ormai gli ex parlamentari che muoiono ( un centinaio nell’ultimo anno) di cui si ricorda giustamente l’opera di costruzione della Repubblica e della democrazia italiana.
A questi ottantenni e novantenni è stato violentemente ridotto in modo consistente il loro vitalizio, con evidenti riflessi sugli ultimi anni della loro vita. Ció grazie alla scelta incostituzionale di chi ha voluto criminalizzare gli anziani ex parlamentari.
Chi ha fatto quella scelta negli organi di presidenza di Camera e Senato, i partiti che l’hanno appoggiata a partire dal M5S, ma non solo perché tutti partiti per ignavia si sono accodati, i giornalisti professionisti dell’anti casta  che da anni infangano i vecchi ex parlamentari, almeno abbiano la compiacenza quando muore un vecchio ex parlamentare di non dedicar loro commenti elogiativi.
Almeno l’ipocrisia ce  la possono risparmiare.

Gianni Melilla

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