Referendum e amministrative: il rompicapo della data

Referendum e amministrative: il rompicapo della data

Referendum e amministrative: il rompicapo della data

Riapertura delle scuole, regionali più amministrative e referendum: fermo restando il 20 settembre, una settimana dopo la ripresa scolastica, come data per le Regionali e per le amministrative resta aperta la questione dell'accorpamento con il referendum costituzionale sulla riduzione del numero dei parlamentari. Si cercano soluzioni per non fare chiudere tutte le scuole d'Italia dopo appena qualche giorno di riapertura, si ragiona sull'accorpamento a inizio ottobre con i ballottaggi o, anche, sulla celebrazione del referendum nella data più avanzata possibile (novembre). Si ragiona, ma il M5S (nella foto il reggente Vito Crimi) sembra irremovibile: accorpamento il 20 settembre. Si vedrà. Mentre il Senato convertirà il decreto-elezioni entro domani giovedì 18 giugno, non si escludono iniziative dei Senatori che hanno chiesto il referendum e costituito un Comitato per il no nè ricorsi alla Corte costituzionale nel caso il Governo resti fermo sull'idea di election-day. Un articolo del Manifesto, a firma di Andrea Fabolzzi, del 17 giugno 2020, fa il punto della situazione. Eccolo:

fabozzi referendum 17giu20

print

Related Articles

Close