All'età di 94 anni, è deceduto Carmelo Puija, iscritto alla nostra Associazione, ex deputato per tre legislature, originario di Vibo Valentia e fortemente legato alla Calabria. Puija è stato un esponente della Democrazia Cristiana, ha ricoperto, tra gli altri, gli incarichi di sottosegretario di Stato al Tesoro nei governi Goria e De Mita e alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno nel governo Andreotti VII. Puija è stato inoltre assessore e consigliere regionale in Calabria e presidente della Provincia di Catanzaro dal 1970 al 1975.
Lo ricordiamo con questa tstimonianza di Mario Tassone, membro della Presidenza dell'Associazione ex parlamentari:
In ricordo di Carmelo Puija
di Mario Tassone
È morto Carmelo Puija.
Sono momenti di dolore profondo e di moltissimi ricordi.
Ricordi di una vita,di esperienze vissute intensamente, stagioni non scevre da problemi ma ricche di passioni e di volontà.
Carmelo fu protagonista di quelle stagioni con vivacità, con il desiderio di fare.
Erano tempi in cui l’agire in politica significava vivere, operare e costruire . Tempi, quindi, di sogni e ideali .
Una umanità in cammino e il piacere di ritrovarsi con tanti amici a rendere meno periglioso il percorso che portava alla città dell’uomo nella giustizia e nella civiltà.
Carmelo fu parte significativa della Democrazia Cristiana. Le esperienze maturate nei giovani d.c., nel Partito, nell’amministrazione provinciale come presidente, nella giunta regionale, nel Parlamento e nel governo hanno lasciato tracce.
Fu riferimento di moltissimi, fu animatore vulcanico di tante iniziative che hanno prodotto frutti fecondi.
Quello era il mondo di Carmelo,
era il mondo di tanti di noi. Era la vita, la forza di andare avanti.
Non mi sento di dire che con Carmelo se ne va una storia.
No, le belle storie rimangono scolpite nei cuori.
Le testimonianze non perdono forza e significato. Oggi c’è silenzio, aridità, narcisismo. Non ci sono passioni, si vive solo nel presente.
Non c’è memoria, non ci sono ideali.
E se non ci sono ricordi, non c’è la speranza, non c’è futuro ma un presente occupato da egoismi senza fine.
Oggi c’è necessità di ritrovare la forza di ricominciare.
Alla storia migliore bisogna riferirsi per ritrovare le ragioni per riprendere il cammino. È alle tante testimonianze di dedizione che bisogna riportarci.
E Carmelo Pujia fu testimone e parte di quelle storie umane che non muoiono ma vivono e possono riscaldare i cuori dopo tanti anni di gelo .