Una mezza verità è una mezza bugia. E' il caso del ritaglio de "Il Fatto", che pubblichiamo qui sotto, e che dà brevemente conto della lettera-diffida inviata dall'Associazione degli ex-parlamentari ai componenti dell'Ufficio di Presidenza della Camera (v. "ultime news" di questo sito) per contestare la sentenza parziale del Consiglio di giurisdizione della stessa Camera che rinvia sine die una decisione di merito sui 1398 ricorsi presentati contro la delibera 14/2018. "Il Fatto" riprende un post dell'on. Luigi Iovino ("casta-in-carica", M5S) (nella foto con Fico), che ha dato ieri notizia su Facebook della diffida ricevuta in quanto componente dell'Ufficio di Presidenza, gettandola in pasto con sgradevoli commenti ai suoi faziosi e aggressivi tifosi "anticasta". Nella notizia, il quotidiano "Il Fatto", omette di dire che il "ricalcolo" dei vitalizi prospettato all'Ufficio di Presidenza dagli ex-parlamentari sarebbe quello previsto dalla legge sui tagli delle pensioni d'oro (legge di bilancio 2019 - 145/2018, art. 1, co. 264) che supera e invalida la delibera 14/2018 che aveva disposto la rideterminazione retroattiva dei vitalizi. Ecco l'articolo:
Redaz. - Vitalizi. Diffida al deputato M5S - Il Fatto, 13mag20: