Il limite dei due mandati parlamentari ha costretto molti grillini a non ricandidarsi e a restare fuori del Parlamento. Come si sa, non tutti avevano una professione o un'occupazione. Ora alcuni di loro hanno trovato un nuovo impiego nella struttura di appoggio al gruppo parlamentare del M5St. In primis, quelli più esperti e che più si sono qualificati nella campagna anti-casta, un volano importante del successo del Movimento (nella foto, l'ex senatore Vito Crimi, che del M5S è stato capogruppo e anche coordinatore). Molti quotidiani segnalano il fatto e sottolineano l'ironia della sorte degli "anti-casta" che si mettono al servizio della "casta". Ecco alcuni articoli sull'argomento:
1 - Lorenzo De Cicco - Per gli ex anti-casta Crimi e Taverna un paracadute M5S da 70mila euro l'anno. Conte salva solo due ex senatori "vittime" del doppio mandato. Per 5 anni saranno collaboratori dei gruppi - La Repubblica, 13nov22:
2 - Domenico Di Sanzo - Paracadute per i trombati. La casta 5S ne salva dieci. Crimi e Taverna assunti ai gruppi: 70mila euro. Da Dadone a Sibilia, quelli con poltrona pronta - Il Giornale, 14nov22:
3 - Lorenza De Cicco - Rivolta nei 5S per i contratti a Crimi e Taverna - La Repubblica, 14nov22: