Verrebbe da dire: come volevasi dimostrare. Prima i vitalizi e poi le pensioni: non solo quelle cosiddette d'oro ma anche, a quanto sembra, il congelamento degli adeguamenti all'aumento del costo della vita... Mentre il governo giallo-verde negozia con le autorità europee i contenuti della manovra di bilancio e il Parlamento sta alla finestra, si moltiplicano le indiscrezioni sui tagli alle cosiddette "pensioni d'oro" e sul congelamento di tutte le altre, escluse quelle più basse. Sembra confermata anche la norma che impone alle Regioni di ricalcolare i vitalizi degli ex-consiglieri seguendo l'esempio della delibera Fico-Boeri. In attesa del testo vero e definitivo della legge di bilancio, facciamo il punto con due articoli:
1 - Antonio Rapisarda - Tre mesi per tagliare i vitalizi regionali. L'emendamento al Senato prevede la riduzione degli assegni. Ne hanno diritto 3517 ex-consiglieri e assessori. Costano 157 milioni l'anno - IlTempo, 15dic18:
2 - Lorenzo Salvia - Come cambia la manovra. Pensioni elevate: tagli confermati (fino al 40%) - Corriere della Sera, 17dic18: