L'Associazione degli ex parlamentari ha formalmente diffidato i componenti dell'Ufficio di Presidenza della Camera a "deliberare" in tale veste "sui vitalizi degli ex deputati compromettendo diritti quesiti che rispondono al principio di legittimo affidamento".
L'approfondito e argomentato esposto dell'Associazione, che pubblichiamo di seguito in versione integrale, si conclude con la diffida ai destinatari "a non adottare provvedimenti incostituzionali, illegittimi e illegali, per evitare, in caso avverso, che i singoli parlamentari siano costretti ad agire per via di legge anche a fini risarcitori per eventuali responsabilità personali che dovessero emergere dal provvedimento adottato".