Sospendere la sospensiva in caso di ulteriori rinvii nella decisione di appello sulla legittimità del ricalcolo retroattivo dei vitalizi. E' questo quanto chiedono al Consiglio di Garanzia del Senato gli avvocati Federico Sorrentino e Aldo Santulli per conto dell'Associazione degli ex Parlamentari con un'istanza di revoca della sospensione cautelare dell'esecuzione della sentenza di primo grado che dichiarava illegittima la delibera di ricalcolo retroattivo dei vitalizi. Ricordiamo che il Consiglio di Garanzia del Senato (nella foto, il presidente Luigi Vitali) dovrebbe discutere nei prossimi giorni la richiesta di appello presentata dal Segretario Generale contro la sentenza adottata dalla Commissione contenziosa nello scorso ottobre, di cui il Consiglio di Garanzia decise, nello stesso mese di ottobre, la sospensiva cautelare su richiesta dello stesso Segretario Generale. I ricorrenti, tramite i loro legali, hanno criticato sia le modalità penalizzanti per la difesa adottate dal Consiglio di Garanzia nell'accogliere la richiesta di sospensiva e sia il fatto che, a fronte della sospensiva, non fosse stata decisa con chiarezza una data per decidere la questione controversa in sede di appello. Poi si era saputo che la decisione sarebbe stata presa in gennaio, mentre da notizie correnti pare che il Consiglio di Garanzia intenda prendere tempo e rinviare a data da destinarsi la decisione finale, lasciando nel contempo in vigore la sospensiva cautelare. Per questo i legali dell'Associazione hanno presentato un'istanza di revoca della sospensiva per l'eventualità di un rinvio ulteriore della decisione di merito. Qui di seguito pubblichiamo sia l'istanza di revoca che la sentenza di primo grado:
- Federico Sorrentino e Aldo Sandulli - Note difensive con istanza di revoca della sospensione cautelare
note udienza senato
- Commissione contenziosa - Decisione 660/2020 (relativa ai ricorso avverso la delibera di ricalcolo retroattivo dei vitalizi, ndr)
sentenza n. 660-2020.pdf senato